Non potevamo portarvi solo in mezzo alla natura di questi luoghi, perché qui nelle Langhe c’è anche molta cultura e arte per le strade. Per questo motivo tramite il Resort Limax Acis vi offriamo questo itinerario che avvolge entrambe le cose e vi porta alla scoperta di Cherasco.
Cherasco dista poco più di 3 km dal Resort ma la strada è una provinciale poco adatta ai nostri standard e quindi vi abbiamo costruito un giro molto particolare ad “otto”, come potete vedere dalla mappa.
Iniziamo con scendere per circa 1 km dalla provinciale e poi appena vediamo una grossa azienda agricola sulla sinistra, prendiamo quella strada che ci porterà ad immergerci nei noccioleti.
Proseguiamo per diversi km immersi nella campagna e nella pace più assoluta ..
.. fino a raggiungere un bivio, che al ritorno riprenderemo al contrario chiudendo il nostro giro.
Proseguiamo verso Sant’Antonio e San Bartolomeo.
Da qui passano numerosi sentieri delle zone. Alcuni di questi li terremo presente per le prossime volte.
Tutti questi paesino avranno si e no 50 abitanti, un po’ sperduti nell’entroterra, un po’ parte di una storia passata, ma comunque ricchi di cultura e fascino. Hanno sempre qualcosa da raccontare!
Da San Bartolomeo ora dobbiamo scendere verso Meane e abbiamo due alternative: strada sterrata in discesa oppure quella asfaltata. Lo sterrato va giù diretto in paese tagliando molti km mentre su asfalto occorre allungare parecchio, ritornando verso Sant’Antonio e prendendo la strada in discesa sulla sinistra.
Noi con le bici del Resort decidiamo che vale la pena prendere lo sterrato divertendoci un attimo, tanto poi l’altra strada la faremo sulla via del ritorno per chiudere il giro.
Andiamo quindi verso il cimitero di San Bartolomeo e prima di svoltare a destra troverete una traccia davanti a voi, un po’ nascosta tra l’erba per alcuni metri. Dopo di che vi ritroverete su questo sterrato che vi porterà dritti in paese.
Ora dal paese ad arrivare a Cherasco ci manca solo una bella discesa verso il Tanaro è una parte in piano. Tenete la destra a questo bivio.
Da qui ripida discesa e ci troveremo di fronte al ponte che ci porterà al di là del Tanaro. Non bellissimo questo attraversamento ma non ci son alternative con i ponti. Una volta attraversato il fiume non ci sarà bisogno di farsi la provinciale molto trafficata ma troverete lateralmente una ciclopedonale che vi farà respirare.
Tenete la sinistra qui al bivio.
Seguendo la strada che poi diventerà sterrata si arriverà sui tornanti che portano a Cherasco.
Cherasco è davvero ricca di cultura in ogni angolo e noi vi consigliamo un giro nella parte più interna passando per il castello, per il duomo e per il museo della magia che sono i punti più caratteristici.
Dopo una bella visita nel centro di Cherasco prendiamo la via del museo della magia per tornare fuori città in direzione Sant’Antonio. Questa volta decidiamo di ritornare dalla strada che non abbiamo affrontato in discesa all’andata, scendendo direttamente verso Meane.
Strada in costante salita ma lèggerà per 3/4 km.
Vi facciamo assaporare l’ultima parte della salita in video.
Una volta giunti a Sant’Antonio si ritorna sulla strada fatta all’andata per poi rientrare dalla parte più alta che porta verso La Morra e concludere il nostro “otto”.
Tipologia Percorso: asfalto e sterrato
Acqua: tre fontane lungo il percorso dove potrete rifornirvi