A Pollone se ne parlava già nei primi anni del 1800, quando Giovanni Piacenza iniziò ad acquistare parte dei terreni per piantumarli con sequoie, cedri, pini e tante altre specie.
Con il passare del tempo i figli, in particolare Felice Piacenza, iniziarono a dargli la conformazione nota ai nostri giorni, con sentieri, il lago, la balconata dei rododendri e tante altre specie.
Solo nel 1980 questa pregevole collinetta, divenne Riserva Naturale Speciale grazie al comune di Biella, arricchendolo fino agli attuali 57 ettari.
L’ingresso del parco è a due passi dal centro di Pollone e sono molti i turisti oltre ai locali che vi si recano ogni giorno.
Il primo punto dove tutti si fermano, specialmente con i più piccini, è il laghetto delle tartarughe che nelle giornate più soleggiate adorano farsi ammirare. Ve ne sono davvero tante!
Tutto il parco è sterrato e lo si può percorrere interamente sino alla cima, per una lunghezza di circa 3 km.
A metà sorge lei, la più famosa, forse per la sua bellezza nel momento della fioritura?! La balconata dei rododendri è uno spettacolo incredibile di colori e luci. Il periodo migliore che consigliano è Maggio.
Salendo si possono fare due strade, attraverso i rododendri oppure nella parte più interna, ma se capitate nel periodo della fioritura, tenete la destra e passate dalla balconata, avrete sempre il ritorno per passare dall’altro sentiero.
Gli ultimi tornanti portano alla torre che chiude il giro nel parco. La torre è completamente immersa nel parco e coperta dalle grosse piante intorno.
Un parco che offre un’esperienza ogni volta diversa perché, a seconda delle condizioni climatiche, cambiano i colori della natura attorno a noi; da un mese all’altro fioriscono piante diverse.
Ogni volta che ci siamo tornati abbiamo sentito la stessa emozione: tranquillità, finalmente una vera oasi di relax per tutti i sensi!
Tipologia percorso: sterrato
Acqua: ad inizio del parco e a metà percorso
Discover outdoor,
Taste nature