Uno dei punti più verdi e tranquilli della Garfagnana è sicuramente la Riserva Naturale del Parco dell’Orecchiella. Per noi è uno dei polmoni d’Italia in quanto su questa porzione di territorio ben il 60% è ricoperto da foresta contro il 28% della media nazionale.
Partendo da Corfino in auto dove alloggiamo ci siamo diretti verso il parco. Parcheggio ampio sulla sinistra non a pagamento poco prima dell’inizio del parco e siamo pronti.
Quello che ci colpisce sin da subito è l’orto botanico con una grande varietà di fiori ad aprire l’enorme parco.
La strada prosegue su asfalto per diversi km, sempre in mezzo al bosco. Inizialmente in piano e poi scende gradualmente.
Oggi non ci soffermeremo sui sentieri laterali, ma andremo prima al Lago di Vicaglia e successivamente nei borghi lì vicino per farvi ammirare anche quei luoghi poco conosciuti ma altrettanto belli!
Lungo la strada potrete incontrare delle tipiche dimore per il fieno dei pastori, luoghi che ci hanno colpito per la loro particolarità.
Inizierete a vedere il lago dopo qualche km di discesa.
Molto particolare è il passaggio sotto la galleria che porta nell’altra valle.
Usciti dalle gallerie ci troviamo di fronte a piccoli borghi immersi nel silenzio della vallata: Brica, Camporanda, Collecchio e Villa. L’ordine non è casuale in quanto si possono visitare ad anello in pochi km.
Qui a Brica troverete l’unica fontana che abbiamo trovato lungo la strada.
Stupende anche le piccole case storiche di questi luoghi.
Scendendo infine verso Villa e proseguendo sulla sinistra si può chiudere il piccolo anello e ritornare verso il lago e la riserva. Da qui in poi la strada sarà per lo più in salita e vi consigliamo di prenderla con calma che i km alle spalle non sono pochi.
Al rientro nella riserva potete anche rilassarvi all’interno con una visita anche per i più piccoli, che potranno vedere cerbiatti e orsi. Ci son diversi percorsi a tema che potranno seguire e divertirsi.
Tipologia Percorso: asfalto
Acqua: Fontana a Brica