Castiglione di Garfagnana è uno tra i Borghi d’Italia, considerato tra i più belli. Non appena ci siamo arrivati abbiamo capito perché fosse stato inserito in questa prestigiosa classifica.
Quando si arriva dal fondo valle, te lo ritrovi davanti sulla collina con tutta sua eleganza, le sue mura fortificate e le torri, lo rendono una cartolina a cielo aperto.
Parcheggiamo poco fuori dal paese e iniziamo la visita nel suo interno.
Così è come appaiono dall’esterno le sue mura, mastodontiche che dovevano proteggere e custodire grandi tesori nel passato.
Al suo interno le strette viuzze ci ricordano i paesini dei nostri antenati, dove ad ogni angolo crescevano piccole botteghe d’artigiani. Ancora oggi qualche piccola traccia è rimasta.
Decidiamo di seguire un nostro percorso ideologico che ci consenta di scoprire ogni scorcio di questo piccolo borgo, passando per la Rocca, la Chiesa della Corba e attraverso le porte esterne del borgo, a ricordarci come, come per ragioni difensive, fossero limitati gli accessi.
Come doveva essere un tempo vivere a difesa della Rocca? Ce lo siamo chiesti ma le risposte possono essere tantissime e ognuno potrebbe avere la sua visione, per questo ci piace immaginare la nostra e lasciare che anche voi possiate farvi la vostra idea.
Al momento la torre della Rocca non è accessibile al pubblico ma la vista sicuro sarebbe stata unica. Noi proviamo a scoprirla e mostrarvela dal basso.
Per la Chiesa della Corba invece bisogna uscire dalla Porta degli Inferi, nome molto suggestivo, e camminare qualche minuto in discesa.
In stato di abbandono, un vero peccato, ma quando ancora era attiva doveva essere veramente bella dentro. Da qui partivano sicuro processioni verso il borgo.
Ma Castiglione non è solo questo! Esiste anche un vicolo dedicato interamente all’opera, dove vengono ricordati alcuni pezzi tra i più famosi al mondo.
E non finisce qui, perché a Castiglione vi nacque anche il primo uomo che iniziò a volare nei nostri cieli.
Pensate che nel ‘700 Leonardi volò fino all’Inghilterra con il pallone aerostatico da lui stesso progettato, un genio d’altri tempi.
Non vi abbiamo ancora convinto a venire a farci un giro? Tutta la valle merita un passaggio, un assaggio o semplicemente un momento in cui fermarsi ed ascoltare quello che luoghi come questo hanno da raccontarci.
Tipologia Percorso: asfalto
Acqua: due fontane all’ingresso al paese
