Orino, punto di partenza per moltissimi punti di interesse qui nel Campo dei Fiori. Oggi vi portiamo alla scoperta della sua Rocca dalle origini antichissime, pensate datate intorno a III sec a.c.
Partenza dalla piazza di Orino, in cui troverete delle fontane per fare il pieno d’acqua prima di partire.

Un tipico circolo vi attenderà per il ritorno per allietarvi con cibi locali. Curiosità del posto, uno o due piatti, scritti all’ingresso, quelli sono i piatti, gli unici, che troverete in quel giorno. Ogni giorno sarà diverso a parte il lunedì che è di chiusura.

Partiamo seguendo i cartelli che da centro ci portano verso la parte nord del parco e costeggiamo tutta la parte alta del borgo sino a raggiungere un vecchio lavatoio, dove troverete alcune chicche del paese (non è la sola, anche in comune ne troverete una): un piccolo tavolino dove poter consultare o portare un buon libro da lasciare anche a chi verrà dopo di noi.




Avete per caso sete?! No la fiaschetta la lasciamo e proseguiamo in direzione della Fonte Gesiola, tappa intermedia di oggi.


Dopo nemmeno un km si giunge ad uno spiazzo dove troveremo dei tavoli da pic nic e la fonte che purtroppo, così come il crotto Gesiola, risultano chiusi per motivi a noi sconosciuti, ed è un vero peccato.


Proseguiamo in direzione della Rocca, che raggiungeremo percorrendo un semplice sentiero pianeggiante.


La Rocca si presenta a noi in tutta la sua maestosità. La Rocca è un’antica fortezza che grazie alla sua posizione dominante garantisce un’ottima visibilità su tutta la Valcuvia.
Gli storici hanno supposto che questo edificio risalga al III sec a.c. ma purtroppo oggi non ne rimane alcuna traccia visibile.



Si può rientrare ad Orino chiudendo l’anello senza scendere nuovamente per la fonte e si ritornerà nuovamente nel centro abitato in poco più di un km.
Tipologia percorso: sterrato
Acqua: alla partenza in Orino e in prossimità della fonte Gesiola
Discover outdoor,
Taste nature